L’oggetto di oggi dietro la porticina è bello grande e non so se entra tutto in questo post!
E’ il carro attrezzi:
Oggi ho assistito ad una cosa che aspettavo da anni.
Ero in PARKO a Conegliano, intento a seguire le persone che man mano arrivavano per partecipare ad Urbanite e come al solito quando sono arrivato sta mattina davanti al muro c’erano parcheggiate 4 macchine. Ora noi per organizzare questo meeting ci diamo un sacco da fare, tra carte, burocrazia, fatica varia, tempo e money… e il comune ci fornisce patrocinio e un’ordinanza per il divieto di sosta su tutta l’area che richiediamo. I cartelli di divieto vengono montati il giovedì sera e ci si aspetta che la gente legga l’informazione sui cartelli e si organizzi per parcheggiare altrove.
Purtroppo non è così e non è proprio scontato che si fermino a leggere due secondi.
Non dovete ora credere che io gioisca nel far mettere multe e nel far rimuovere veicoli a cacchio, però quando ce vò ce vò e così è andata:
Immagino che questo non mi faccia amare da tutti i possessori di macchine e credetemi se vi dico che nemmeno a me fa piacere ma mi stupisce sempre la capacità di alcuni individui di non dedurre da un cartello, logici ragionamenti del tipo: se vedo 10 cartelli di divieto di sosta, uno affianco all’altro su una parete con scritto su che è vietato parcheggiare dalle 8:00 di sabato 8 dicembre alle 20:00 di domenica 9, mi viene logico pensare che il divieto vale per tutta l’area e per le ore indicate. Evidentemente però ragionamenti di questo tipo non sono così logici per tutti e questa è una sacrosanta verità. Io continuo a dare per scontato per esempio che le cartacce vadano nei cestini, i mozziconi nei posacenere e che nei parcheggi per disabili non ci si parcheggia, se non hai qualche disabilità. Mi rendo conto però, ogni giorno di più, che è un mio errore dare per scontato certe cose e che invece avvolte una parola giusta in più, indirizzata verso chi sbaglia potrebbe far riflettere e evitare che la persona ricada nell’errore….. Nel caso di questa e delle altre tre macchine parcheggiate oggi nel posto sbagliato , la rimozione e le multe rappresentano la nostra parola. Certo questo non cambierà le cose e sicuramente il proprietario della macchina sarà seccato, magari anche incazzato, ma ciò non toglie il fatto che i vigili hanno fatto il loro dovere, altrimenti cosa ce le fanno a fare tutte queste carte per bloccare i parcheggi.
Vi confesso che ho dovuto aspettare 20 anni per vedere rimuovere una macchina di quelle che rompevano le scatole: sempre così vicine al muro da non permettere nemmeno di infilare il rullo per imbiancare la parete. Lo spettacolo alla fine è stato soddisfacente e permettetemi anche un po’ compiaciuto
e domani chissà come troverò il parcheggio: se libero oppure no! Lo scoprirò solo finendo….. Urbanite intendo!