Carissimi

siamo giunti infine all’ultimo post dell’anno in questo blog. Ammetto che rispetto agli anni passati il 2020 non è stato molto prodigo di articoli, solo 19 con questo. Nel 2021 vedremo di impegnarci un po’ di più per migliorare sotto quest’aspetto. Ma l’anno è andato, con tutti i suoi alti e bassi di onda o non onda, come pandemia insegna. Questo post non vuole essere l’ennesimo resoconto di ciò che è stato: sicuramente ne avrete le scatole abbastanza piene di foto, memorandum, riassunti e bi-riassunti di quello che quest’anno bisestile ci ha portato. Inopinabile è il fatto che dopo oggi, ci saremo buttati alle spalle questi ultimi 366 giorni e, comunque sia andata, il 2020 entrerà ufficialmente nella categoria anni passati: magari tra quelli da non ricordare. Noi però invece di stare qui a recriminare, vorremo giocare un po’ di anticipo e senza scivolare nel lacrimevole e penoso messaggio di speranza per un anno migliore, ci piacerebbe buttare uno sguardo oltre. Oltre ciò che è passato e non può più tornare, uno sguardo verso il futuro e quello che ci attende nel prossimo 2021. Per aiutarci in questa operazione non ci affideremo a nessun astrologo, nemmeno a cartomanti o profeti del tipo Nostradamus. La nostra finestra sul futuro è una fonte certa, un personaggio di cui, ricevendo il suggerimento da un signore di 84 anni di provata attendibilità, ci si può fidare: un ALIENO! Per spiegare meglio la fonte eccovi l’antefatto: una sera di mesi fa, agli esordi della pandemia nella città di Wuhan, questo signore passeggiava tranquillo nel giardino di casa sua, in Italia, con la propria cagnolina e avvicinandosi ad una zona più buia della sua proprietà a visto tutto d’un tratto agitarsi la sua fedele amica a quattro zampe. Lei aveva iniziato a ringhiare e a rizzare il pelo in direzione di qualcuno nascosto nell’ombra. Questo forestiero non aspettò la reazione del vecchio saggio e si palesò, con un gesto di Pace, chiamandolo per nome e tranquillizzandolo sulle sue buone intenzioni e sul perché LORO avevano deciso di mostrarsi a lui per primo! L’ambasciatore di questa aliena civiltà strinse in questo modo una prima amicale relazione con l’anziano rappresentante dell’umanità e fece a lui delle anticipazioni su come si sarebbe evoluta la pandemia nel 2020. Immagino che adesso molti di quelli che stanno leggendo questo post, abbandoneranno la lettura dandoci dei matti e pensando che questo sia l’ennesimo articolo senza senso che pubblichiamo in questo blog. Mi spiace però dire a costoro che vi sbagliate! Anche noi eravamo molto scettici ed indecisi sul raccontare tutta la storia oppure no, avremmo infatti potuto scrivere queste righe, riportando cosa accadrà nel 2021, senza citare ne il signore di 84 anni ne l’Alieno. Se l’abbiamo fatto è solo per sincerità, e per il rispetto che abbiamo nei vostri confronti: ci tenevamo a dirvi tutta la verità e a far capire che non è farina del nostro sacco.
Le obiezioni a quanto state per leggere le abbiamo fatte anche noi al caro ottantaquattrenne amico nostro, e non potevamo certo credere che un Alieno lo avesse veramente incontrato. Abbiamo chiesto le nostre garanzie e siamo stati combattuti fino ad oggi sul fatto di scrivere oppure no questo articolo ma poi ci siamo dovuti ricredere. Un fatto in particolare ci ha aperto gli occhi: da giorni, i nostri animali (cani e gatti), erano irrequieti senza un particolare motivo, si muovevano agitati avanti e indietro nel giardino davanti casa , abbaiavano o miagolavano in continuazione senza un perché apparente. Dopo un po’ abbiamo notato che lo facevano in una particolare direzione, quella dell’orto, e in una particolare ora del giorno: la sera. Dopo qualche giorno il sospetto che ci fosse qualcosa di strano ci venne in mente, fu allora che ricevemmo una telefonata dal nostro vecchietto alieno friendly. -: Ma allora vi decidete o no ad andare nell’orto a vedere cosa vi ha lasciato il mio amico Alieno? Sono giorni che vi ha messo li il “Pacco”… :- Dopo un primo momento di sbigottimento, li per li abbiamo cercato di replicare ma sbattendoci seccato il telefono in faccia (in orecchio sarebbe più giusto) l’anziano aveva già riagganciato. Quello che abbiamo trovato andando nell’orto ci ha fatto ricredere sulla pazzia dell’ottantenne e preoccupare per la nostra, di salute mentale. Al tempo però, non vi svelerò in cosa consisteva il PACCO, per ora è più importante il contenuto: una lettera e una sfera semitrasparente con una sfumatura leggermente bluastra, fatta in un materiale simile al vetro ma leggera e delle dimensioni di un pugno. La funzione di questo oggetto si è palesata da sé appena abbiamo iniziato a leggere la lettera a voce alta: si trattava infatti di un proiettore olografico che trasformava in immagini a 360° le parole scritte. Ora vi domanderete come abbiamo fatto a comprendere la lettera, la risposta è semplice: era scritta in Italiano. Ciò ci ha molto incuriosito, facendoci subito pensare ad una burla di quel simpatico vecchietto. Leggendo in seguito la lettera abbiamo capito invece che lui non centrava nulla. L’alieno infatti ci tiene a spiegare come la scelta della lingua non sia stata casuale. E’ nota infatti da tempo, anche nell’universo, la capacità degli italiani di comunicare in vari modi, non solo verbali, con più popoli. Secondo loro non è un caso infatti se alcuni esploratori o avventurieri importanti per la storia dell’umanità siano stati Italiani, del resto come si può resistere alla simpatica “ciarlataneria” e accoglienza italica! Aggiunge l’alieno che inoltre pizza e pasta sono molto apprezzate anche tra LORO e che pur se astemi, lo stile made in Italy piace veramente tanto! A parte però queste righe di apprezzamento, la lettera si fa molto seria e questo è il motivo per cui abbiamo deciso di pubblicarla, senza pensarci troppo.
Non indugerei oltre con le spiegazioni, qui di seguito vi mettiamo quindi a disposizione il messaggio dell’Alieno, in versione semi integrale, ci dispiace infatti non potervi far vedere le immagini del proiettore olografico 3d: questo infatti smette di funzionare dopo la prima lettura e si trasforma in una sorta di orologio digitale da comodino, con simboli strani che cambiano di continuo (sembra quasi un conto alla rovescia).
Cari esseri umani,
“Che la pace e la serenità dell’universo vi tocchi e vi guidi lungo la via!”
Questa è la frase con la quale avremmo voluto iniziare questo nostro primo contatto con la vostra civiltà. Saremmo stati anche molto felici di mostrarci a voi in carne ed ossa e potervi dire che in fondo non siete soli nell’universo. Ci sarebbe piaciuto condividere tecnologie, cultura, tradizioni oltre che conoscenze….. Avremmo potuto farvi conoscere nuovi mondi e ampliare il vostro universo. Osservandovi però ci siamo resi conto che non eravate pronti e molto probabilmente di questo passo non lo sarete mai, perché vi estinguerete prima da soli!
Ma abbiamo visto del bene in voi, certo non in tutti voi, ma la vostra specie ha potenzialità per entrare nella grande alleanza e poter essere veramente utili a tutti nell’universo. Ma andiamo per gradi, Vi scrivo direttamente perché anche tra noi non siamo tutti concordi sul che fare di voi umani. C’è chi è a vostro favore e perora la vostra causa e chi invece vi vorrebbe vedere annegare nel mare dell’universo come voi fate con quei vostri simili in fuga da terre desolate.
Siete vicini a provare l’esperienza extra planetaria, non vi manca molto per compiere quel balzo che vi catapulterà nello spazio alla ricerca di qualcosa di vergine, che ancora non conoscete, da poter colonizzare e dove poter ricominciare la vostra “storia” da capo. Dico la vostra storia ma sarebbe più corretto chiamarla tragedia. Da quando siete comparsi su quel pianeta che chiamate terra ( e noi Dmu 146 X ), vi siete comportati con lui come un cancro, una malattia che si diffonde inarrestabile divorando e distruggendo quanto vi serve per sopravvivere a scapito di altri esseri viventi che si sono estinti al posto vostro. Ma non vi siete limitati a questo avete ucciso pure i vostri simili e non solo per motivazioni che per autoassolvimento considerate giuste, ma anche per puro divertimento. La drammatica vostra evoluzione è legata strettamente al livello della vostra violenza: più vi evolvete e maggiormente si accresce il livello della violenza che siete in grado di infliggere e di produrre. Abbiamo capito osservandovi anche da molto vicino che l’essere violenti è proprio una componente caratteristica vostra, non importa verso chi: l’ambiente, gli animali, la vostra gente, sia che siano, bianchi, neri,gialli, rossi, uomini, donne, bambini e vecchi. Abbiamo cercato di capire quale criterio guida la vostra scelta fra chi vive e muore e siamo arrivati alla conclusione che abbiate due principali sentimenti a muovere le vostre azioni: l’amore (per voi stessi in primis) e l’egoismo ( la voglia di essere amati ). Sentimento potente l’amore ma il vostro viverlo morbosamente e assolutisticamente vi rende una specie molto pericolosa, per tutto l’universo. Il vostro modo di gestire le emozioni di farvi guidare dai sentimenti vi rende cechi e potenzialmente imprevedibili ed incontrollabili. Per il modo errato che avete, di amare il proprio “io” fareste di tutto per salvarvi, voi lo chiamate spirito di sopravvivenza, per noi è solo un istinto bestiale che non vi differenzia dal resto degli esseri appartenenti al regno animale. Vi considerate una specie evoluta sopra le altre, su quel vostro pianeta ma in realtà oltre che ad essere fatti della stessa materia, ragionate e vi comportate come qualsiasi altra specie che lo abita. Non credete che un albero, se avesse la possibilità di difendersi da voi, non proverebbe ad uccidervi, nel momento del suo abbattimento? Vi sbagliate di grosso se pensate di essere migliori di lui o dello squalo che nuota nei vostri mari. A guidarvi è la stessa sua fame e voglia di sopravvivere sugli altri pesci, squali inclusi. L’amore per gli altri che professate in realtà in molti casi appaga solo la vostra voglia di essere ricambiati e amati voi stessi: in quel caso è il vostro egoismo a guidarvi. Queste mie asserzioni non sono giudizi gratuiti e superficiali, credetemi, vi osserviamo da millenni anche se non sempre in silenzio. Sarebbe inoltre ingiusto dire che ciò che io ho descritto qui sopra è da prendere assolutamente alla lettera per tutti gli esponenti del genere umano. Durante la nostra lunga sorveglianza abbiamo avuto l’onore di incontrare alcuni esponenti dell’umanità di tutto valore, è anche grazie a loro se ad oggi l’umanità abita ancora il pianeta “terra” e non siete stati spazzati via dal nostro repentino intervento. Certo all’epoca di Noe’ i tempi erano diversi ed era abbastanza semplice anche per noi intervenire senza causare troppi problemi a Dmu146 X. Dopo quella volta si è deciso che non saremmo più intervenuti in modo così drastico e avremmo cercato altre figure umane meritevoli. Di messia, in messia, di profeta in profeta, di idealista in idealista abbiamo visto i vostri miti nascere, costruire il proprio seguito, svolgere e vincere a volte le proprie rivoluzioni e far elevare l’umanità a step successivi. Allo stesso tempo e di pari passo abbiamo visto nascere e svilupparsi odio e violenza nel cuore di alcuni altri uomini: costoro hanno avuto altrettanto seguito, portando l’umanità a toccare i punti più bassi della propria bestialità.
Questo continuo altalenarsi di vette e orridi dell’umanità, ha diviso le nostre coscienze e ci ha portato ad attendere fino ad oggi la vostra definitiva evoluzione. Ma col tempo le cose sembrano non cambiare e anzi la vostra specie sembra essersi inserita in un loop esistenziale dove distruzione e ricostruzione si ripetono avvitandosi in una vorticosa discesa verso il baratro della vostra estinzione e di quella del pianeta su cui vivete. Questo non lo possiamo permettere. La nostra civiltà ha nei millenni definito delle priorità e la salvaguardia dei pianeti abitabili nell’universo, viene prima della preservazione di qualsivoglia specie o genere animale, intelligente o no che sia. Vi ho già sottolineato il fatto che non siamo tutti concordi sulla vostra eradicazione, sottolineando che io sto dalla vostra parte, ma per arrivare ad una quadra e poter quindi decidere sul da farsi con voi abbiamo sviluppato un protocollo che vi vede protagonisti: lo chiamiamo B.E.T.A. Questa procedura prevede il vostro coinvolgimento diretto nell’azione, per capirci se fallirete non saremo noi a distruggervi ma lo farete da soli e ne sarete consapevoli. Vi domanderete ora come mai ci siamo mossi solo ora e cosa ci ha fatto decidere di manifestarci. Potrei darvi due motivazioni una seria e una molto meno. Quella meno importante ma non da sottovalutare ce l’avete data ultimamente spedendo nello spazio una macchina senza pilota verso Marte. Non abbiamo mai detto niente in merito a tutti quei fott….i satelliti e sonde che avete messo nello spazio ma vi servivano per esplorare, comunicare, studiare e migliorare. Questo avveniva in una delle vostre epoche costruttive ed idealiste, ma oggi non possiamo tollerare di vedervi incominciare a disperdere i vostri rifiuti nello spazio. Sappiamo che ci state già pensando, per risolvere i problemi relativi a tutto l’inquinamento ed all’immondizia che producete. Avete ridotto i vostri mari a pattumiere di plastica sempre più deserte, non vi lasceremo fare la stessa cosa con l’universo. La motivazione più seria, riguarda invece le vostre pretese di esplorazione dell’Universo a partire dai pianeti del vostro sistema solare. Questa vostra ambizione è prematura visto che non siete in grado di rispettarvi reciprocamente e rispettare il pianeta in cui abitate. Invece di cercare risposte fuori dalla vostra terra dovreste incominciare a trovarle dentro di voi. Se non lo farete la vostra violenza vi seguirà ovunque andiate, anche se a milioni di anni luce di distanza. Se non imparate dai vostri sbagli e non curate il cancro che divora la vostra anima, l’egoismo con cui crescete sarà la causa della vostra estinzione e, sappiatelo, molto probabilmente l’universo non sentirà la vostra mancanza.
Abbiamo deciso di svolgere questo nostro primo contatto in Italia e a casa di un simpatico vecchietto, perché, a parte la nostra passione per pizza, pasta e made in Italy, che apprezziamo molto tranne che siamo astemi hainoi, riteniamo fosse la persona più mite ed incline ad accoglierci senza dare di matto o aggredirci. Abbiamo chiacchierato molto con lui e capito che era la persona giusta per diffondere questa nostra comunicazione e il nostro ultimatum. Lui ha coinvolto voi, e mi riferisco a chi sta leggendo per primo questa lettera e speriamo che da bravi Italiani (popolo di gran comunicatori, esploratori, avventurieri, ricercatori, scienziati ed artisti) riusciate a far girare il più possibile questo nostro messaggio ( sarete pur uno dei paesi con più cellulari pro capite al mondo per qualcosa).
L’anno 2020 è stato per voi un anno Orribilis, Pandemia, Crisi Economica, Divisioni, Nazionalismi, Guerre, Ignoranza, Emarginazione e Povertà che dilagano ovunque. Potremo accollarci la colpa del virus che vi ha colpito, ma non siamo così barbari come voi, da usare armi batteriologiche e di distruzione di massa contro i nostri nemici. La pandemia è tutta opera vostra, deducete voi!
Il nostro intervento nel vostro 2021 sarà un non intervento. Mi spiego meglio, cercherò di usare delle parole comprensibili da tutti, del resto se le ha capite un ottantaquattrenne un po’ sordo e agitato per il nostro primo incontro, penso riuscirete a capirle tutti.
L’anno che verrà, quel 2021 che tanto aspettate ( nel nostro calendario è il 20509 dopo Drayax), sarà complicato e pericoloso, so che ora alcuni di voi smetteranno di leggere adesso, del resto chi ama ricevere brutte notizie, ma vi esorto a farlo perché che lo crediate o no questa sarà solo la prima delle prove a cui sarete esposti nei prossimi anni. Come ho detto al vecchietto questo 2020 e la sua pandemia sono solo l’inizio di un percorso in discesa verso la vostra fine. Noi potremo aiutarvi, intervenire come abbiamo già fatto altre volte in passato ma il protocollo B.E.T.A. ce lo impedisce a meno che non ci sia da parte vostra un cambio di direzione, una svolta vera e sincera. Aumenteranno sia le zone colpite da carestie e disastri climatici, la terra ha infatti il suo sistema immunitario, sia le migrazioni di popoli, che le contese per le terre abitabili. Si scateneranno nuove guerre sul pianeta e molto probabilmente questa pandemia non sarà l’ultima a diffondersi tra l’umanità. La crisi economica genererà nuovi poveri e arricchirà alcuni oltre l’inverosimile, crolleranno Imperi e ne sorgeranno di nuovi. L’inquinamento aumenterà e la terra in alcuni luoghi non smetterà di bruciare. Fin qui non sembra ci sia nulla di nuovo sotto il sole.
Noi vi guarderemo dimenarvi sul ponte del vostro Titanic ( per usare una metafora che a voi piace molto), ma non verremo in vostro aiuto. Forse alla fine di tutto, vi renderete conto che tutte le ricchezze, i soldi, il potere e la violenza non vi salveranno. Gli ultimi che resteranno forse saranno degni di essere salvati perché avranno compreso che la forza sta nell’unità e nella condivisione. Sulla terra e maggiormente nell’universo c’è spazio per tutti, se tutti fanno la loro parte in maniera altruistica e disinteressata, senza pensare ad appagare il proprio io ma votandosi ad una causa fondamentale: la preservazione della vita in tutte le sue forme e manifestazioni! Un modo per evitare tutta l’oscurità che attende il vostro genere, è un percorso che vi evolva da animali guidati ciecamente da emozioni e sentimenti, a esseri che li usano per il bene di tutti. Sarà un percorso lungo e complicato, come quello di chi smette una dipendenza pesante. Alcuni di noi infatti sono convinti che di alcune sensazioni voi siate drogati e non possiate fare a meno di queste. Invidia, Ira, Odio, Gelosia, Vanità….. e altre particolarità del genere umano saranno difficili da estirpare dal vostro animo, sono profondamente radicate anche nella storia dell’umanità e vi hanno portato catastrofi e drammi.
Un primo passo verso la vostra salvezza sarà quello di ammettere di avere un problema nel gestire queste emozioni, potremo allora aiutarvi ad imparare a passare oltre e a zittire quei vostri mostri interiori che vi spingono verso l’autodistruzione. Vi potremo insegnare a curare le vostre ferite interiori e a scoprire mondi interi nei vostri simili senza dovervi muovere dal vostro pianeta. Se ritornerete ad amare la vostra terra e ad accudirla come si deve, aiutandovi tra voi senza badare alle differenze che vi rendono uguali nella diversità, ci mostreremo a voi e vi saremo di aiuto in questo passaggio evolutivo. Quelli di noi che credono in voi si auspicano che ascoltiate questo nostro appello. Sappiamo che l’umanità ha grandi potenzialità e potrete essere immensamente utili all’unione dei popoli universali, ma non con tutta la rabbia e il disordine che anela in voi. Non c’è molto tempo, Voi non avete molto tempo. So che la nostra amica Panda vi ha già inviato una sua lettera, e per quanto questo vi possa far ridere ora….. sappiate che l’alternativa al vostro cambio di rotta lungo questa china, non sarà piacevole ma sarà solitario.
Incominceremo a salvare molti di quegli animali che voi perseguitate, cercheremo di preservare habitat portandoli via dalla terra, con noi. Vi troverete soli su un’isola deserta, come quelli veramente famosi, e alla fine di tutto, vi ritroverete senza nessun altro che voi stessi da condannare o da nominare, per l’estinzione. Credetemi comunque: non è ancora troppo tardi. Il 2021 potrebbe diventare un anno veramente eccezionale se incomincerete da subito il cambiamento. Iniziate con una cosa facile magari: un’ abbraccio a chi volete bene e proseguite abbracciando tutti, conoscenti oppure no, piante, alberi, cani, gatti…. Se questo gesto sarà sincero sarà un buon inizio. Se vi preoccupa il virus, mettetevi una mascherina e inventatevi un abbraccio solidale a distanza, ma ricominciate a fidarvi del vostro prossimo e ad aiutarvi l’un l’altro, ne avrete bisogno.
Concludo dicendo che nonostante questa mia lettera sembri ridicola o troppo intrisa di religiosità e spiritualità da quattro soldi, non è così che voglio lasciarvi. Non siamo Dei, anche se in passato qualcuno di voi lo ha creduto, siamo solo una sorta di fratelli maggiori che tengono a voi e a quello che potrete diventare. Siamo coscienti che siete ad un bivio importante della vostra evoluzione ma non potete perdervi ora. Siete prossimi a camminare tra le stelle e saremmo molto felici di guidarvi in questi primi passi.
Mi auguro facciate la cosa più giusta, in modo da potervi incontrare presto e potervi manifestare di persona la mia ammirazione e amicizia.
Per ora un caro saluto dal vostro affezionato osservatore di zona Trell P Zex
“Che le stelle vi siano guida nell’unità, e ve ne diano la forza”
Così finisce la lettera del nostro amico Alieno e vi chiediamo di condividerla ed ascoltarlo.
Sperando che il vostro fine anno sia un buon inizio del prossimo e che tutti possano in cammin arsi con il piede giusto nel prossimo 2021, lasciamo queste righe nel web e nella volontà di chi vorrà condividerlo. Chissà forse questo messaggio vi sembrerà Alieno ma L’augurio di un buon 2021 di serenità, fiducia nel prossimo e amore per l’ambiente spero vi golga preparati!
Un brindisi per tutti voi, per quello di bello che verrà AUGURI
da me e da Kantiere Misto.