Mentre noi Italiani compiamo un’atto di fede e ci confrontiamo con i risultati del voto appena svoltosi ieri, dibattendo su quattro partiti e movimenti, che dovranno litigarsi “l’idea” (solo quella gli resta) di poter governare l’ingovernabilità del nostro paese, nel mondo accadono cose inquietanti destinate a condizionare la vita non solo nostra ma di tutti gli abitanti del mondo.
Il caro presidente Americano, sempre più “amato”, sia all’interno che fuori casa sua, ha deciso di ampliare e rendere più aggressiva la guerra commerciale con gli altri paesi del mondo. Come? direte voi: ……semplicemente tornando a pratiche protezionistiche ed isolazioniste vecchie come il cucco,che prevedono l’inserimento di dazi ovunque, novità di qualche giorno fà, anche sui materiali metallici. Wall Street e buona parte delle borse mondiali ringraziano e applaudono a questa retrograda idea che scatenerà ulteriori crisi economiche e genererà ricatti vari da diverse parti del mondo (tu metti i dazi a me e io li metto a te). Il sogno di Trumph “America First” rischia di diventare sempre di più, giorno dopo giorno, “America Alone”. Questo atteggiamento avrà sicuramente risvolti negativi, per quanto riguarda l’equilibrio del sistema economico mondiale e quasi certamente ne vedremo i risultati fra un pò di tempo. L’unica forse cosa positiva di questa politica presidenziale americana, stà nel blocco di trattati TRANSNAZIONALI come TTIP, logicamente per chi vi si è opposto. Ma mentre questo accade e noi italiani siamo intenti a decidere sul chi, come, quando e perchè le elezioni siano andate così, due multinazionali sognano di poter veramente dominare il mondo: BAYER (multinazionale farmaceutica famosa per l'”aspirina”) tra le prime 10 nel mondo, e MONSANTO (multinazionale di biotecnologie agrarie OGM and C.)
Ora la notizia non è nuova lo so:
ma quello che è nuovo è che sembrerebbero farcela con un accordo da 66 e dico 66 miliardi di EURO:
Nascerà sul serio questo “mostro” economico? L’impero del Glifosato ( guarda caso da poco rinnovato nell’uso nella UE), degli OGM, degli scandali agroalimentari con la Bayer mamma dell’aspirina e che nella storia è anche conosciuta per essere stata una delle società costitutive della IG Farben insieme di aziende tedesche che nel periodo nazista inventarono, il gas nervino, lo ziklon B e il metadone testandoli anche sui deportati come cavie umane.
La cessione del reparto sementi di Monsanto, da parte di Bayer, che ridurrebbe la posizione di dominanza del nuovo colosso sullo scacchiere internazionale sembra piacere all’antitrust tedesca ed anche europea… quindi potremmo entro l’anno vedere le nozze e la nascita di questa nuova fusione multinazionale che in barba all’isolazionismo di Trump e al blocco dei trattati transnazionali tra USA ed EU vedrà il meglio del peggio attraversare l’oceano e sbarcare in EUROPA (OMG, Ormoni della crescita, Erbicidi di nuova generazione etc, etc…), tra i plausi dell’establishment economico e politico. Gli Ambientalisti sono già sul piede di guerra e la società civile attenta a questi temi sta prendendo posizione …. sarà però difficile contrastare questo tipo di approccio ai problemi di interscambio tra nazioni. Probabilmente non è detto che questa sarà l’unica fusione tra multinazionali, di qua e di là dell’oceano, che vedremo nascere in futuro. In un clima così incerto dove gli stati si isolano o divengono sempre più ingovernabili (vedi Italia) queste enormi corporazioni hanno il via libera e lo spiraglio per poter acquisire sempre più potere e capacità di manovra….rendendosi ancora più forti ed indipendenti rispetto alla capacità decisionale e di controllo degli stati sovrani. Devo essere sincero la notizia di questa fusione mi inquieta più di qualsiasi schieramento di centro sinistra, centro e centro destra si palesi dalle votazioni politiche Italiane… Tra pochi mesi il controllo su ciò che mangiamo e sui medicinali che usiamo per curarci potrebbe essere nelle mani di chi ha il potere economico e politico di condizionare, con logiche lobbystiche, qualsiasi governo Italiano od Europeo che sia. A quel punto conterà poco il colore dello schieramento a capo di un governo. Diverrà allora importante solo la determinazione e la tenacia dei governanti nel non voler cedere il passo a questi nuovi giganti corporativi oppure l’essere asserviti alle loro richieste.: indipendentemente dalle campagne elettorali fatte e delle cose dette dai vari schieramenti che si sono confrontati.
Il protezionismo e le grosse fusioni di interessi economici e politici hanno avuto, in alcuni casi, in passato, conseguenze terribili per il mondo, speriamo non sia questo il nostro caso e di non doverci pentire e maledire la nascita di questa futura “UMBRELLA CORPORATION” nel mondo reale!
Intanto nell’attesa di sapere chi governerà questa neonata terza repubblica, meglio prendersi un’aspirina ………., tornando a dormire per i prossimi 5 anni, o forse no!