Quest’anno, lo dico con malcelata modestia, abbiamo lavorato proprio bene! Siamo partiti a gennaio e febbraio con due grandi lavori al #parkpittoni, poi abbiamo chiuso il progetto Coloriamo il Biscione in collaborazione con l’amministrazione comunale e gli istituti di Conegliano, dopodiché siamo ripartiti in bomba con altri progetti (tra cui l’organizzazione dell’Energy Fest che quest’anno ha dipinto un’importante parete a Vittorio Veneto e che ha regalato agli studenti del Liceo Flaminio un miglio verde di tutto rispetto) che ci hanno accompagnato verso un’estate così intensa da non lasciarci neanche un week end di mare! E a tal proposito ne approfitto per ringraziare tutte le manifestazioni a cui abbiamo dipinto, tra cui Rock4AIL a Vittorio Veneto CJF a Codognè CordenonsStreetArt a Cordenons e Skate’n’Colours a Sacile! Abbiamo chiuso il periodo di “ferie” dipingendo alla Sagra dei Osei (sempre a Sacile) e all’Epidemic Sound Festival di Porcia, portandoci a casa la stima e il rispetto di quanti venivano a tenerci compagnia durante le assolate giornate pordenonesi. A settembre abbiamo voluto ricordare un amico, un fratello, un maestro di vita organizzando WE KEN: storia di un’anima a colori, evento dedicato all’indimenticabile Graziano Maso nel decennale della sua prematura dipartita, e riconfermando il premio KEN all’estemporanea opitergina Oderzo Es-Posta. Ottobre ci ha visti protagonisti nel sanpolese con tre collaborazioni importanti come la pedalata di beneficenza che ha donato alle scuole medie di San Polo di Piave una lavagna interattiva, ConFido in pet in Prà dell’Oca con tanti amici a quattro zampe e il BiblioDay in collaborazione con la Biblioteca di San Polo di Piave. Ora siamo nuovamente alle prese con la parete di Natale e con l’organizzazione della seconda mostra collettiva in #ghettospace, intitolata GHETTO 2.2 “Γ DIMENSION” e prevista per sabato 9 gennaio.
Confido in un 2016 ancora più produttivo e pieno di interessanti impegni artistici per la nostra manifestazione, così come spero di porti innumerevoli altri contatti con cui collaborare per allargare la rete e far rinascere il panorama underground locale. Questo è il regalo che vorrei sotto l’albero.
E ovviamente la salute e la felicità per voi tutti.