E come potete vedere dalle foto siamo tornati a Terni, la città dove l’anno scorso abbiamo avviato la prima collaborazione, fuori regione, con un’organizzazione che gestiva il centro giovanile di S. EFEBO ….
e per quale motivo direte voi?
Forse non molti sanno che questa località è la città del Santo Patrono degli innamorati ( e protettore anche degli epilettici): San Valentino. Questo martire fù consacrato Vescovo di Terni nel 197 d.c. a soli 21 anni e le sue spoglie giacciono nella basilica a lui dedicata posta sulla collina di Terni per l’appunto ( nello slide show la vedete sotto ai cuori incrociati). Per tutti quelli che vogliano approfondire il personaggio, la pagina di wiki è abbastanza esaustiva: https://it.wikipedia.org/wiki/San_Valentino
Il santo per capirci è questo qua:
Visse la bellezza di 97 anni e morì il 14 febbraio del 273 dc. per decapitazione ad opera di un soldato romano ( un certo Furius Placidus, nome ironico non trovate) incaricato dall’imperatore Aureliano. La causa del suo giustizio, si dice, il fatto di aver celebrato il matrimonio tra una ragazza cristiana (malata terminale) e un soldato romano pagano. Questi sarebbero poi morti insieme subito dopo la celebrazione del sacramento…… e l’esecuzione del Santo avrebbe in seguito chiuso il cerchio.
San Valentino, quando era in vita, era un’uomo di spicco e amato dai suoi fedeli e di fatti per giustiziarlo i soldati romani dovettero catturarlo e portarlo fuori città per evitare insurrezioni in sua difesa. Oggi noi celebriamo e lo festeggiamo nella giornata che tra l’altro coincide con l’anniversario del suo martirio…. ma dobbiamo ringraziare per questo un Papa, Papa Gelasio I nel 496 d.C., che decise molto probabilmente di impiegare la storia del Santo per istituire la festa dell’Amore, sostituendo i riti pagani dei Lupercalia, antiche cerimonie dedicate alla fertilità e al dio Luperco che si tenevano il 15 di Febbraio.
La festa di San Valentino è poi divenuta anche un fenomeno globale e commerciale: bigliettini d’auguri (tanti), cuori di cioccolata, cene a lume di candela, romantiche uscite di coppia, serate ed eventi per innamorati, pacchetti viaggio per vacanze sentimentali all’inclusive. Film, opere teatrali, iniziative culturali etc… etc… Non sò se il Santo di tutto questo business ne sarebbe contento, però, se posso dire la mia, per promuovere la giornata dell’ “AMORE” mondiale….tutto vale…. anzi ce ne fossero di più di questi Santi e di queste giornate, forse il mondo non sarebbe preso così male.
La festa di San Valentino oggi ha una storia più recente di quella religiosa e potete trovare qualcosa sempre su Wiki, metto qui il link: https://it.wikipedia.org/wiki/San_Valentino_(festa)
Sò che molti considerano questa giornata come una futile celebrazione consumistica e priva ormai di un senso, se non quello commerciale…. Ma esiste un ma …. che fa nascere un sospetto: chi si lamenta di questa deriva contemporanea di business, forse…forse non è in grado di apprezzare il concetto alla base di questa festività che, seppur mielosa, melensa e stucchevole celebra l’amore, la fertilità e la vita in generale. Si parla in questo giorno di innamorati in generale e quindi di tutti: chi non lo è mai stato o non lo è? Ovvio che limitarsi al singolo giorno sarebbe banale e misero, se si è innamorati lo si è anche tutti gli altri giorni dell’anno, ma avere un giorno in particolare per festeggiarlo non lo trovo così fastidioso. Ognuno può scegliere la modalità di come passare o celebrare la giornata: più o meno plateale, scenografica, romantica o minimale…. ma non nuoce a nessuno un gesto se pur piccolo nei confronti di chi si ama. Il mio sospetto in merito a chi critica tanto il 14 di febbraio, svalutandolo, minimizzandolo e manifestando a volte un’odio profondo ed insensato per questa ricorrenza (seconda per interesse mondiale solo al Natale) è che manchino di materia prima: qualcuno da Amare o l’Amore in generale. Ora io escludo che esistano persone profondamente prive d’Amore o che non lo abbiano provato almeno una volta nella vita, penso solo che il dolore della perdita avvolte possa far smarrire le persone, mentre l’invidia per chi ama ed è amato può essere un terribile compagno di viaggio. Voglio quindi concludere questo post rivolgendo un pensiero e un consiglio a tutti gli odiatori e ai denigratori di questa giornata: se proprio proprio non sapete come farvela passare e siete infastiditi da tutte le manifestazioni d’amore che vi circondano e vi opprimono…..provate ad’abbracciare la prima persona che vi capita affianco (al lavoro, a scuola, in palestra etc. etc. ) e vi parla di San Valentino e ditegli: ti Amo anch’io e amo la Vita! Questo sicuramente non cambierà nulla, del resto dei vostri giorni, ma potrebbe servire a farvi passare meglio questa giornata e magari chi sà, potrebbe capitarvi per caso di abbracciare quello giusto o quella giusta….. Mai disperare e auguri di Buon San Valentino!
Anche e sopratutto a Te MIO GRANDE AMORE! mia Balena Preziosa questo post è tutto Tuo TI AMO !