Forse qualcuno ieri ha intercettato un post chiamato ULTIM trovandolo vuoto.
Il commento del nostro Marx Dottor Andrea Marcelli, puntuale come al solito ha sottolineato subito che il post era incorso in qualche problema ….ma non immaginerete quale: quindi vado a spiegare. In previsione dell’imminente 1 d’Aprile mi accingevo a scrivere qualcosa che fosse un pelo di ischerzo, con l’intenzione di gabbare o inserire on line un qualcosa che potesse essere plausibile e allo stesso tempo palesemente farlocco. L’idea mi solleticava e in preda alla foga, mentre stavo scrivendo il titolo del post che sarebbe stato ” ULTIM’ORA ESCLUSIVA PER IL KANTIERE: RITROVAMENTO ARCHEOLOGICO ECCEZIONALE IN ANTARDITE: la storia dell’umanità è da riscrivere”, l’imprevisto fece la sua comparsa e innavvertitamente, dopo aver scritto ULTIM, davo il comando di pubblicazione al post che così volava via dal mio computer orfano dei suoi contenuti. Il gabbatore era stato gabbato: ma non era finita qui.
Accortomi del fatto sono intervenuto subito, chiedendo la modifica del post e togliendolo dalla rete per iniziare a scriverlo. Ero molto contento del contenuto e della storia inventata attorno ad un’improbabile scoperta di uno scienziato archeologo che, in una confidenziale esclusiva, aveva comunicato, ad un nostro socio suo grande amico, una scoperta di livello planetario.
Noi prontamente avevamo pubblicato la notizia, bruciando la pubblicazione della scoperta sulle riviste scientifiche e suscitando le ire dello studioso.
Tutto procedeva bene, ero veramente contento ma su questo post incombeva un’oscuro destino. Dovendomi assentare per un breve periodo e sicuro del salvataggio automatico di blogger, sono uscito da casa per fare delle commissioni senza scollegare dalla rete il computer.
Ero convinto che al mio ritorno avrei trovato tutto come prima e potendo così continuare come da programma. Al mio ritorno tutto era effettivamente come me lo aspettavo e quindi tranquillamente completai l’operazione…… Sta mane convinto di essere pronto per la pubblicazione del mio Pesce d’Aprile alla rete, mi sono collegato come al solito, il computer mi dava la pagina di blogger che avevo abbandonato la sera prima e io gia pregustavo la messa in rete della notizia farlocca, faccio per salvare per l’ultima volta il post ma un piccolo problema mi si presenta: blogger riavvia la pagina riazzerandola e scopro che tutto il tempo che io avevo passato davanti al computer per dedicarmi allo scherzo era stato inutile in quanto blogger, dalla pubblicazione del titolo ULTIM, non aveva più salvato niente, lasciando il post orfano dei contenuti e io alibito e anche un pelo incazzato.
Si dice chi la fà l’aspetti, mai come in questo caso vale la regola, solamente che io sono stato fregato nell’intenzione e preceduto da una rete e da un computer, il mio, che capendo cosa volevo fare mi hanno a loro volta giocato un pesce d’aprile.
Ora dopo questa vicenda penso che porterò un pò più di rispetto a internet e alla tastiera che ho sotto le dita, sono stati troppo avanti cavoli, fregandomi e impedendomi magari di pubblicare qualcosa di cui forse mi sarei anche potuto pentire: prometto che non ci proverò più. Ora ho spiegato come è andata: potete credermi oppure no!
Forse il mio pesce d’aprile sta proprio qui…….mah!!, a voi l’ardua sentenza.
Il commento del nostro Marx Dottor Andrea Marcelli, puntuale come al solito ha sottolineato subito che il post era incorso in qualche problema ….ma non immaginerete quale: quindi vado a spiegare. In previsione dell’imminente 1 d’Aprile mi accingevo a scrivere qualcosa che fosse un pelo di ischerzo, con l’intenzione di gabbare o inserire on line un qualcosa che potesse essere plausibile e allo stesso tempo palesemente farlocco. L’idea mi solleticava e in preda alla foga, mentre stavo scrivendo il titolo del post che sarebbe stato ” ULTIM’ORA ESCLUSIVA PER IL KANTIERE: RITROVAMENTO ARCHEOLOGICO ECCEZIONALE IN ANTARDITE: la storia dell’umanità è da riscrivere”, l’imprevisto fece la sua comparsa e innavvertitamente, dopo aver scritto ULTIM, davo il comando di pubblicazione al post che così volava via dal mio computer orfano dei suoi contenuti. Il gabbatore era stato gabbato: ma non era finita qui.
Accortomi del fatto sono intervenuto subito, chiedendo la modifica del post e togliendolo dalla rete per iniziare a scriverlo. Ero molto contento del contenuto e della storia inventata attorno ad un’improbabile scoperta di uno scienziato archeologo che, in una confidenziale esclusiva, aveva comunicato, ad un nostro socio suo grande amico, una scoperta di livello planetario.
Noi prontamente avevamo pubblicato la notizia, bruciando la pubblicazione della scoperta sulle riviste scientifiche e suscitando le ire dello studioso.
Tutto procedeva bene, ero veramente contento ma su questo post incombeva un’oscuro destino. Dovendomi assentare per un breve periodo e sicuro del salvataggio automatico di blogger, sono uscito da casa per fare delle commissioni senza scollegare dalla rete il computer.
Ero convinto che al mio ritorno avrei trovato tutto come prima e potendo così continuare come da programma. Al mio ritorno tutto era effettivamente come me lo aspettavo e quindi tranquillamente completai l’operazione…… Sta mane convinto di essere pronto per la pubblicazione del mio Pesce d’Aprile alla rete, mi sono collegato come al solito, il computer mi dava la pagina di blogger che avevo abbandonato la sera prima e io gia pregustavo la messa in rete della notizia farlocca, faccio per salvare per l’ultima volta il post ma un piccolo problema mi si presenta: blogger riavvia la pagina riazzerandola e scopro che tutto il tempo che io avevo passato davanti al computer per dedicarmi allo scherzo era stato inutile in quanto blogger, dalla pubblicazione del titolo ULTIM, non aveva più salvato niente, lasciando il post orfano dei contenuti e io alibito e anche un pelo incazzato.
Si dice chi la fà l’aspetti, mai come in questo caso vale la regola, solamente che io sono stato fregato nell’intenzione e preceduto da una rete e da un computer, il mio, che capendo cosa volevo fare mi hanno a loro volta giocato un pesce d’aprile.
Ora dopo questa vicenda penso che porterò un pò più di rispetto a internet e alla tastiera che ho sotto le dita, sono stati troppo avanti cavoli, fregandomi e impedendomi magari di pubblicare qualcosa di cui forse mi sarei anche potuto pentire: prometto che non ci proverò più. Ora ho spiegato come è andata: potete credermi oppure no!
Forse il mio pesce d’aprile sta proprio qui…….mah!!, a voi l’ardua sentenza.
Kantiere Misto 