La dinamicità e la flessibilità sono indispensabili per esercitare la professione del pedagogista. Il pedagogista è specializzato per lavorare nel campo della formazione e nella progettazione di interventi socio-pedagogici, lavora in rete ed offre sostegno a genitori, insegnanti, educatori, operatori ecc.
Il pedagogista si confronta con le differenti realtà e attraverso progetti mirati, guardando al futuro delle persone coinvolte, con la finalità di migliorare il ben-essere e la qualità della vita, in prospettiva inclusiva, come un processo dinamico e in divenire. Sviluppa senso critico, precorsi di autonomia ed accessibilità, in un’ottica di inclusione.
Quali sono i scenari possibili del pedagogista secondo la prospettive dell’inclusione? Quali sono gli ambiti di intervento del pedagogista secondo l’inclusione?
Per riuscire a comprendere e rispondere ai quesiti, gli interventi verranno condotti da professionisti delle scienze umane, infatti sotto il profilo filosofico verrà esaminato il concetto di alterità, la pluralità dei punti di vista viene descritta dalla prospettiva del counselling gestaltico e l’apporto pedagogico esamina il concetto di diversità secondo l’inclusione. Inoltre specialisti dell’autonomia e dell’accessibilità illustreranno i punti cardini di tali concetti.
24 settembre ore 20:45 Autonomia e qualità della vita
Dott. Corrado Bortolin, pedagogista e istruttore Aniomap, Dott. Massimo Vettoretti, educatore professionale e presidente UICI sez. di TV e dott.ssa Marzia Val, pedagogista
26 settembre ore 20:45 L’inclusione dell’Altro
Dott. Marco Tuono, filosofo; Stefania Vecchiato counsellor e Dott.ssa Marzia Val, pedagogista
Workshop:
27 settembre ore 20:45 La comunicazione nelle relazioni: chi è l’altro per me?
A cura di Stefania Vecchiato, counsellor
28 settembre ore 16:00 Il patto educativo tra preadolescente ed adulto.
A cura di Marzia Val, pedagogista
Per informazioni e prenotazioni chiamare i 347 9735334 Dott.ssa Marzia Val